Desideri un abbinamento specifico con i colori della coperta, delle vele, del tendalino o dello scafo della tua imbarcazione? Inviaci una foto e ti proporremo i kit rivestimento ruote timone che meglio si abbinano con i colori della tua barca. Ecco alcuni esempi di realizzazioni in pelle primo fiore, tagliata, forata e cucita a mano con resistente cordoncino in poliestere da 1 mm di spessore, cerato a mano.
SIAMO A TUA DISPOSIZIONE PER RIVESTIRE LE TUE RUOTE TIMONE. CONTATTACI AL 3348816593 o SCRIVICI A info@skinclo.it. PUOI INVIARCI LE TUE RUOTE CON CORRIERE ESPRESSO DA TUTTA ITALIA. IN POCHI GIORNI LE RICEVERAI A CASA, CUCITE E RIVESTITE A REGOLA D'ARTE.
La qualità dei nostri rivestimenti per ruote timone sta nella stessa qualità delle pelli che selezioniamo accuratamente e nella manodopera attenta e qualificata con cui prepariamo i nostri kit. Il nostro laboratorio utilizza unicamente pelli italiane di primissima scelta dello spessore di 2,4 mm e cordoncino in poliestere cerato a mano con spessore di 1 millimetro.
Di spessore generoso, i rivestimenti Skinclò per ruote timone in vera pelle di vitello primo fiore lisci o scamosciati sono i più diffusi e resistenti.
La pelle di vitello offre un presa comoda e può essere trattata periodicamente con grasso naturale impermeabilizzante o spray, nel caso degli scamosciati. Utilizziamo le stesse pelli di vitello che vengono selezionate dalle più prestigiose case di moda ed automobilistiche internazionali, opportunamente conciate per resistere ad acqua ed usura.
Per i nostri rivestimenti ruote timone non utilizziamo sintetici e crosta di vitello, ma unicamente vitello pieno fiore liscio, o scamosciato. Lo scamosciato di vitello è semplicemente pelle di vitello primo fiore rovesciata e pettinata, realizzata per essere utilizzata da entrambe le parti. Il lato scamosciato può essere trattato con spray protettivo al silicone e lavato con saponi sgrassanti appositi. Ha un tocco morbido e soffice ma occorre una manutenzione accurata perché può indurire più facilmente. Offre però una resistenza unica ad urti e graffi. Ciò lo rende il materiale preferito da molti velisti.
Suggeriamo per tutte le soluzioni di rivestimento una protezione con cuffie copri timone in tessuto impermeabile opportunamente areato.
Offriamo la più ampia scelta di pelli naturali, nella versione conciata liscia, o lato scamosciato. Siamo a disposizione per progetti speciali e personalizzati: info@skinclo.it
I rivestimenti in cuoio o in tela nascono storicamente per la necessità di proteggere quelle parti dell'imbarcazione sottoposte a sfregamento. Veniva definitiva CALAVERNA infatti, il "rivestimento in cuoio o tela posto al ginocchio del remo nei palischermi per proteggerlo dal continuo sfregamento. Analogo rivestimento era in uso sui velieri per proteggere i pennoni" (da "Dizionario di nautica e marineria" di heinrich F. Fleck). Con il termine GALAVERNA si definisce invece, nello stesso dizionario, "attualmente la fasciatura in tela a protezione di un oggetto per lo sfregamento cui è di continuo sottoposto. Nelle Galee era una guarnizione in legno inchiodata su entrambi i lati dello scafo dove poggiavano i remi per garantirne lo sfregamento contro lo scalmo". Nel libro "Il modellista navale" di Luciano Santoro si definisce con CALAVERNA il "Robusto rivestimento, generalmente in cuoio, per la protezione dei pennoni nei punti ove prendono contatto con gli alberi. Usato anche per i remi in corrispondenza con gli scalmi".
Con l'avanzare dell'ingegneria nautica e la realizzazione di nuove imbarcazioni soprattutto a vela, l'arte della calaverna o galaverna da un lato (imbarcazioni a remi) viene sostituita da materiali plastici o resine con cui vengono protetti ad esempio oggi i remi negli scalmi. Nella vela questa tecnica utile e dall'alto valore estetico, si estende alla copertura di ulteriori parti dell'imbarcazione come ruote timone, battagliole, arridatoi e sartie, ecc.
L'arte della "CALAVERNA o GALAVERNA non si improvvisa. Per poter fare un buon lavoro ci vogliono pratica e conoscenze tecniche. A cominciare dalla selezione del cuoio idoneo e dal suo taglio, per non parlare della foratura. Mettete da parte chiodi o trapano con punta fine. Per forare la pelle occorre una semplice fustella circolare dal diametro di 1mm e tanta precisione nel segnare i punti da forare. Anche la distanza ottimale tra un punto e l'altro è importante come la stessa scelta del verso della pelle. Non molti sanno infatti che la pelle è rigida se tesa in un verso, elastica se tesa in un altro. E' importante saperla utilizzare nel verso giusto per ottenere un risultato duraturo e dall'aspetto affascinante.
Skinclò è specializzata nei rivestimenti nautici di ruote timone, arridatoi, sartie, battagliole ed altre parti della barca, utilizzando cuoio italiano di prima scelta e primo fiore liscio, nabuk o rovesciato (scamosciato), di spessore generoso, resistente a intemperie e sfregamento, con lo scopo di proteggere e personalizzare l'esperienza di ogni armatore.